È inutile dire che l’euro e
le politiche imposte da un paese nazzista governato da un cancelliere come la Merkel che l’esatta
fotocopia di HITLER servono ai paesi più deboli, queste sono idiozie di
tecnocrati e burocrati, che sul fatto di voler rimanere in europa a tutti i
costi, ci traggono solo benefici, a discapito delle popolazioni. Facciamo un
esempio quando non c’era l’euro si diceva che la LIRA nei confronti del
dollaro era debole e per cui si aveva una forte svalutazione, ora che c’è
l’euro più forte del dollaro si continua a dire che che l’euro non ha
abbastanza forza nei confronti del dollaro, ma non è questo il problema, il
problema è che tutte le aziende e i principali mercati comprano e vendono in
dollari, e a sua volta l’euro viene snobbato, per cui questa diceria è solo un
invenzione dei politici europei per prendere in giro le popolazioni. Un altro
esempio 27 paesi hanno aderito all’unione europea, ma solo 10 hanno acquisito
la moneta unica, come mai? Probabilmente il resto dei paesi ha valutato che
aderire ad una moneta unica portava solo ed esclusivamente ad un peggioramento
delle politiche nazionali affossando le economie delle nazioni che aderivano
alla moneta unica, e questo grazie a regole e imposizioni dettate da un paese
di origine nazzista. Se controlliamo i paesi che realmente soffrono in maniera
grave per non dire gravissima la crisi sono i paesi con la moneta unica ad
esclusione della Germania, perchè proprio essa detta le regole di uno sporco
gioco economico messo in atto dalle banche e dalla BCE aiutata dal FMI e
sostenute dalla Germania in primis. L’euro poteva essere una grande invenzione
se si fosse usata come moneta unica in europa per una libera circolazione delle
persone, ma quando l’euro ha iniziato ad entrare nelle economie nazionali ha
creato una devastazione di mezza europa, chi come l’italia ha adottato l’euro
con un cambio quasi raddopiato in confronto della lira ha causato un disastro
economico che ha colpito principalmente le masse minori del paese, costringendo
le persone ad un alto tasso di povertà dimezzandogli il potere di acquisto e
facendo arricchire commercianti e aziende che hanno pareggiato il cambio
dell’euro nei confronti della lira, alzando notevolmente i prezzi per
arrottondare il valore delle cifre espresse nei vari listini. I vari governi
tra cui, per primo il governo PRODI sono stati a guardare questo scempio senza
applicare nessuna legge o nessun sistema di difesa per i singoli cittadini, si
sono addormentati davanti all’illusione di una moneta forte che poteva
contrastare il dollaro, hanno commesso un errore che nemmeno un bambino di 10
anni avrebbe commesso, questo errore è stato commesso anche dall’ARGENTINA
quando è passata dal pesos argentino al dollaro e tutti abbiamo visto il danno
reale che il dollaro ha causato in argentina, per cui questo esempio doveva
essere preso in considerazione dai nostri politici ed economisti, e invece
tutti hanno fatto finta di niente, hanno ignorato il problema. E ora siamo
quasi al punto di non ritorno se non vogliamo fare la fine dell’argentina e
della grecia dobbiamo uscire da questa moneta unica che non porta benefici ma
porta solo distruzione economica mettendo in seria crisi popolazioni e aziende,
in tutto questo marasma di situazioni che navigano in europa giorno per giorno
le uniche che si salvano e che vengono seriamente aiutate sono le banche a cui
vengono stanziati dalla BCE soldi al tasso del 1% e le banche a loro volta li
rigirano alle aziende, alla amministrazioni ecc. a tassi maggiormente elevati
in maniera da trarre un grande profitto lasciando l’economia della nazione in
forte disagio, e questo viene messo in pratica dalle banche e dai banchieri
perchè vogliono arrivare al punto di comandare le nazioni. Basare l’europa sul
potere bancario è come commettere un omicidio nei confronti di tutte le
popolazioni, se inoltre calcoliamo il terrorismo mediatico creato nei confronti
dello SPREAD arriviamo a evidenziare un fattore fuori da ogni logica umana
e di buon senso, l’idiozia della politica e
dell’economia è basare tutto su il differenziale tra i titoli di risparmio
italiani e tedeschi senza valutare le differenze che esistono tra le nazioni,
differenze che vanno dalla posizione geografica, a quella industriale, a quella
sociale ecc. Il terrorismo dello spread è un ignobile sistema per spaventare e
mettere in seria confusione i cittadini. Finche l’Italia continuerà a
sovvenzionare le banche e a dar loro la possibilità di essere istituti privati
dove pensano solo al profitto, la popolazione subirà sempre gli effetti di una
crisi creata dalla finanza tramite le borse valori dove la parola d’ordine di
esse è la SPECULAZIONE
nei confronti dei cittadini, delle aziende e delle istituzioni e la popolazione
non avrà più il potere d’acquisto se non sovvenzionato dalle banche e dagli
istituti di credito tramite mutui sia piccoli che grandi, e questo
determinerebbe il dominio delle banche nei confronti dei cittadini. Il giorno
che i nostri stupidi, politici si sveglieranno dal torpore in cui vivono e
decideranno di accorpare tutte le banche private in pochissime banche
nazionalizzate con delle regole serie, allora l’Italia e gli italiani potranno
rinascere e far ripartire il paese, i politici precedenti e quelli attuali da
soli non possono e non riescono a far ripartire la nazione, questa non è un
ideologia ma è un dato di fatto e non basta creare istituti come EQUITALIA solo per togliere dalle mani dei cittadini
quei pochi miseri soldi che gli sono rimasti, bisogna iniziare a creare un
paese nuovo con nuove idee, con ammodernamento strutturale dove la politica del
profitto venga messa da parte, cancellata da ogni vocabolario e a sua volta
dove vengano innescati altri scenari da poter permettere alle persone di
crearsi una vita migliore e di poter contribuire alla vita dello stato sociale
in maniera eccellente, senza la paura di vivere perseguitati dal fisco, se lo
stato impone delle leggi serie e strutturate uguali per tutti allora tutti
parteciperanno a questo stato sociale, ma se lo stato agisce come a sempre
fatto cioè dando privilegi a pochi e disagi a tanti questa nazione non
funzionerà ne ora ne mai. La politica italiana deve ricredersi e confrontarsi
in maniera seria e professionale con i cittadini, ascoltare i problemi delle
masse e agire nel loro interesse, ogni politico che ignora questi punti, è un
politico che non agisce negli interessi della propria nazione e dei cittadini,
ma agisce negli interessi suoi e di uno stato che si dichiara democratico ma
alla fine risulta essere uno stato DITTATORIALE.
By urlo dal silenzio
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